Il 2016 è alle porte ed anche la nostra città può tirare le somme di ciò che è stato. Ecco una super sintesi mese per mese di alcuni degli episodi nostrani che hanno segnato positivamente o tristemente il territorio catanese. Raccontare il 2015 a Catania in poche parole è decisamente impossibile, ma riflettendoci ci sono immagini e parole, flashback, che ci riportano alla mente gli eventi più
migranti
Come ogni anno e secondo la più antichissima tradizione catanese, oggi è il giorno dei festeggiamenti in onore di Sant’Agata d’agosto. Un programma ricco di momenti commemorativi iniziati già da qualche giorno. Oggi, 17 agosto, sarà il giorno centrale dei festeggiamenti con l’uscita della “Santuzza” e la solenne processione per le vie principali della città. Ad
I fans lo aspettavano da tempo, da mesi, da quell’annuncio che sembrava non esser vero e che parlava di un concerto del Ligabue nazionale proprio allo stadio Angelo Massimino di Catania. Adesso l’attesa è finita e quello che prima poteva esser solo immaginato o sognato adesso è realtà. Già da stamane le zone adiacenti lo stadio sono state gremite e prese d’assalto da una
“I Comuni sono ormai allo stremo a fronte degli incessanti sbarchi di migranti sulle coste siciliane”. Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco aggiungendo che gli enti locali dell’Isola “non sono più in grado di fronteggiare un’emergenza di così vaste proporzioni” e che “lo sforzo va distribuito sul territorio di tutto il Paese”. Solo in provincia di Catania sono in arrivo in
[Best_Wordpress_Gallery id=”197″ gal_title=”Incidente autoarticolato al Porto”] Il rettore dell’Università di Catania Giacomo Pignataro interviene sulla tragedia del barcone carico di migranti naufragato nel Canale di Sicilia e sottolinea che la decisione di ospitare i superstiti nei locali del Cus Catania rappresenta un atto dovuto di civiltà e solidarietà. «L’emergenza
Sbarcati solo in tarda serata i superstiti scampati al naufragio del Canale di Sicilia, dove hanno perso la vita ben 17 persone, tra cui anche bambini. Sguardi spenti, tanto dolore e disperazione, soprattutto per quei bambini disorientati che hanno perso entrambi i genitori durante la traversata. Si racchiude in queste poche e disarmanti parole lo sbarco che è andato avanti fino a tarda notte e