«L’emergenza dei migranti – afferma il rettore Pignataro – vede tutte le istituzioni cittadine in prima linea, e anche l’Università, luogo di cultura e integrazione tra popoli, ha l’obbligo di aiutare queste persone, sopravvissute ad un’immane tragedia. Per questo – continua il rettore – abbiamo deciso di concedere, pur tra mille difficoltà organizzative, i locali del Cus a superstiti e soccorritori. Questa decisione ci ha ovviamente obbligato a sospendere momentaneamente tutte le attività del Centro. Tali attività riprenderanno comunque in tempi brevi, quelli strettamente necessari al trasferimento dei superstiti nelle strutture adeguate».