In arrivo per la sanità in Sicilia fondi del valore di 200 milioni di euro: serviranno a migliorare e ristrutturare il sistema dei pronto soccorso e delle aree di emergenza di molte strutture ospedaliere della regione. Assegnatari di questi fondi anche molti ospedalieri di Catania e provincia.
L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha dichiarato che sono stati stanziati quasi 48 milioni di euro, che serviranno per la gran parte a migliorare il sistema dei pronto soccorso degli ospedali siciliani. A dire il vero, ha rivelato l’assessore Razza “non è un finanziamento esaustivo quello dei primi 47 milioni di euro perché a breve saranno stanziati altri 200 milioni relativi a progetti dell’ex articolo 20 che riguarda una vecchia programmazione e tutti gli assegnatari avranno i fondi assegnati.”
Di questi 47 milioni finora stanziati, una parte andrà anche ad alcune strutture ospedaliere di Catania e della provincia. L’ASP di Catania riceverà un totale di 3,100 milioni di cui 1,300 assegnati per il pronto soccorso di Acireale; 800mila per l’area di emergenza dell’ospedale di Paternò; ed ancora altri 800mila euro per il pronto soccorso di Bronte; ed altri 200mila per quello di Militello Val di Catania con la ristrutturazione dell’area perimetrale. L’ARNAS di Catania riceverà 1 milione per per il pronto soccorso infettivologico. Al Cannizzaro di Catania sono stati assegnati 1,329 milioni di cui 1 milione per l’Unità Spinale e 329mila per acquisizione strutture per l’area di emergenza, mentre al Policlinico di Catania sono stati assegnati 2 milioni di euro per lavori di adeguamento dell’area di emergenza.