Non solo “C’era una volta…” ma anche attività matematiche per migliorare il lessico dei bambini.
Da uno studio dell’università di Purdue è emerso che stimolare la mente dei bambini, fin dalla più tenera età, oltre a svilupparne le capacità matematiche ne migliora la proprietà di linguaggio. La ricerca, condotta su 116 bambini tra i 3 e 5 anni, è stata pubblicata sul Journal of Experimental Child Psychology.
Allora, per i futuri genitori o per quelli che lo sono già, il consiglio è quello di alternare la classica lettura di fiabe a giochi matematici già dall’età prescolare. I modi per stimolare i bambini attraverso la matematica sono tanti, alcuni di questi sono ad esempio parlare di numeri, fare somme associandole alle quantità o fare giochi mnemonici. Strategia molto utile è quella di indurre i propri bambini a contare oggetti di vita quotidiana come giocattoli, cibo o articoli di cancelleria: dire ad esempio “ci sono tre biscotti per una merenda” invece di “ci sono i biscotti per la merenda“.
Secondo i ricercatori, il motivo di tutto questo è da ricercarsi nel “dialogo che si instaura quando i genitori insegnano la matematica ai propri figli, facendo loro domande su valori e confronti, che aiutano i piccoli a migliorare le loro competenze linguistiche verbali”.