Aย pochi passi da piazza Trentoย e vicinissimi al Dipartimento di Economia, i nuovi locali verrannoย inaugurati il prossimo 1 ottobre, dopo mesi di lavori, saranno nuovamente a disposizione della comunitร studentesca.
Ad annunciarlo stamattina ilย presidente dell’Ersu, Alessandro Cappellani, nel corso di una conferenza stampa alla presenza del responsabile dell’ufficio tecnico, che ha seguito l’andamento dei lavori e di Gaetano Lo Bianco, responsabile dell’unitร operativa due dell’Ersu.
Unย evento storico per l’Ateneo. Non puรฒ essere definito diversamente. La storica mensa, chiusa per anni a causa delle pessime condizioni strutturali, finalmente riaprirร e verrร restituita agli studenti. ย Il taglio ufficiale del nastro รจ previsto per il prossimo mercoledรฌ, alle ore 20.00, alla mensa Cittadella. Verranno inaugurate anche le attivitร della mensa di via Santa Sofia, la cosiddetta “Cittadella” e delย “ristorantino” di via Vittorio Emanuele.
Per l’occasione, il Presidenteย Cappellani ha annunciato la visitadel professor Joseph Gonnella (MD Distinguished Professor of Medicine Center for Research in Medical Education & Health Care Dean Emeritas Jefferson Medical College โ Philadelphia) che sarร ospite d’onore, il prossimo 1 ottobre, di un convegno scientifico che si terrร , alle ore 17,00 ย presso l’aula Magna del Rettorato.
Il presidente dell’Ersu si รจ poi soffermato sulle nuove mense e, in particolare, sulle caratteristiche che il servizio agli studenti avrร . “Finalmente non solo restituiamo importanti strutture alla comunitร studentesca – aggiunge Cappellani – ma inauguriamo un nuovo approccio al cibo e all’alimentazione. Un compito che spetterร – prosegue – alla ditta Pellegrini di Milano, che ha vinto l’appalto: dovrร occuparsi della fornitura di cibo che dovrร essere di ottima qualitร ”. L’idea รจ quella di utilizzare prevalentemente cibi sani e locali, a minor impatto ambientale. Non solo. A cambiare sarร anche l’approccio alla popolazione studentesca. “Gli studenti sono i padroni delle mostre mense – sottolinea – quindi bisogna trattarli bene. Una cosa che chiederรฒ alla ditta รจ proprio avere un atteggiamento di qualitร nei loro confronti“.
In attesa della quarta struttura, quella dell’hotel Costa, ancora bloccata da un contenzioso che non sembra essere vicino alla conclusione, sono in totale 600 i posti nelle mense universitarie etnee. Il costo dei pasti varia da zero, quello che paga la maggior parte degli utenti con reddito minimo, a 6.50 euro per le fasce piรน alte.
Nello specifico dei lavori che hanno interessato gli edifici entra, invece, Francesco Sciuto. “Per quanto riguarda la messa in sicurezza – spiega – si รจ operato su piรน fronti. Abbiamo consolidato l’edificio di via Oberdanย interamente, non solo la sala mensa, e siamo riusciti a recuperare 60 alloggi“. I pilastri sonos tati letteralmente aperti, puntellati e consolidati.ย “Abbiamo anche arredato le mense con macchinari modernissimi e funzionanti – aggiunge – di nostra proprietร ”. Le sale saranno climatizzate e provviste di wi fi”.
“Oggi abbiamo tre mense che sono tre gioiellino – evidenzia Lo Bianco – totalmente ristrutturate. Noi speriamo e pensiamo che, con l’apertura della struttura di via Oberdan si aumenti il numero dei pasti e degli utenti, e i livelli di qualitร . Anche questo fa parte di un grosso lavoro del Consiglio di amministrazione sta portando avanti per ristrutturare, pian piano, l’intero Ersu“.
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