Un altro dei nostri atenei riceve un importante riconoscimento a livello mondiale: l’Università Bocconi di Milano, in una classifica stilata dal Financial Times, si piazza settima al mondo per il suo corso di laurea magistrale in Finanza.
È l’epoca delle classifiche, è vero, e più volte è stato ribadito che non bisogna prenderle troppo sul serio perché spesso i parametri sono aleatori. Stavolta, però, la valutazione è prestigiosissima ed arriva dal Financial Times che, ogni anno, stila una classifica dei migliori “Global Masters in Finance”, ovvero i migliori corsi di laurea magistrale in Finanza al mondo. In questa classifica, l’Università Bocconi di Milano si piazza al settimo posto grazie al Master of Science in Finance, corso di laurea magistrale in Finanza, tenuto in lingua inglese dal professore Massimo Guidolin.
Per stilare la classifica e valutare i vari corsi presi in considerazione, il quotidiano londinese ha utilizzato 19 criteri: il corso della Bocconi si è distinto, in particolare, per lo stretto legame con il mondo della finanza internazionale e per l’efficienza del career service che spicca anche in riferimento alla retribuzione dei neolaureati che, secondo l’University Report 2017, sarebbero tra i meglio retribuiti in Italia. Rispetto alla precedente classifica, la Bocconi guadagna quest’anno due posizioni ed è l’unica università italiana ad essere presente.
A dominare la classifica del Financial Times ci sono, però, le università francesi: il primo posto è per l’Edhec Business School con sede a Lille e a Nizza che, a sorpresa, supera l’HEC Paris che, fin dalla prima edizione della classifica, ha primeggiato. Dopo queste due, troviamo ancora: l’Essec Business School e l’ESCP Europe e Skema Business School tutte francesi e rispettivamente in terza, quarta e sesta posizione. Solo al quinto posto, troviamo un’università americana: la MIT Sloan School of Management. In ogni caso, rientrare nella top ten è per l’Italia un risultato brillante e l’Ateneo milanese ha espresso grande soddisfazione.