Certo una situazione particolare ed unica nel suo genere, in un contesto sociale come quello in cui viviamo, quella di un giovane laureato all’università Kore di Enna, che ha trovato lavoro il giorno stesso della propria proclamazione. Il neo ingegnere civile ha difatti firmato un contratto a tempo indeterminato insieme a due colleghi grazie alla sinergia tra l’ufficio Placement della Kore e le aziende Uke-Pass e Anpal Servizi.
Si chiama Salvatore Ruggeri l’ormai ex studente di 27 anni che ieri ha apposto ben due firme importanti: la prima sul suo certificato di laurea e la seconda su un contratto a tempo indeterminato che molti ancora agognano, insieme ai colleghi Antonino Mangione di 26 anni e Fabio Mocciaro di 29. A presentare il contratto è stato il preside stesso della facoltà di Ingegneria Civile, il professor Giovanni Tesoriere. Ma cosa prevede il contratto di lavoro per questi giovani neo assunti? Ci sarà un anno di apprendistato e di alta ricerca che coinvolgerà anche la collaborazione dell’università stessa. Frattanto, però, dovranno continuare a lavorare su progetti di ricerca all’interno dell’ateneo stesso coadiuvati dal loro relatore, il professor Antonino Messineo di Ingegneria Energetica. Questa sinergia e queste assunzioni sono certamente tappe importanti, frutto di collaborazioni contemplate già dal Jobs Act.
Sarebbe auspicabile una collaborazione simile anche da parte di altri atenei, affinché i giovani laureati possano mettersi subito in gioco dopo la laurea così da entrare immediatamente nel mondo lavorativo. Solo questo infatti assicurerà un certo e più stabile futuro per i giovani del nostro paese.