Opportunità di lavoro nella Pubblica amministrazione, grazie al decreto firmato dai ministri Padoan e Madia. Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sblocca 800 posti di lavoro a tempo indeterminato, tutti nella P.a. centrale. Il 92 per certo di queste assunzioni riguarda nuovi funzionari e dirigenti dell’Agenzia delle Entrate.
Le assunzioni saranno possibili a fronte delle risorse degli anni precedenti, per risalire agli stanziamenti del 2014. Ciascuna amministrazione dovrà comunicare i propri budget entro il 30 aprile di quest’anno. I posti saranno assegnanti sulla base delle graduatorie dei precedenti concorsi e una volta svuotate verranno creati dei nuovi bandi.
I posti di lavoro saranno così suddivisi: 5 per funzionari per il Consiglio di Stato, 22 per la Corte dei Conti, 2 dirigenti e 32 viceprefetti aggiunti per il ministero degli Interni. La fetta maggiore delle disponibilità riguarda i nuovi agenti del fisco: disponibili 740 impieghi come funzionario e 29 come dirigente. Questi ultimi saranno assegnati, in un primo momento, in base agli elenchi degli idonei e in seguito si procederà a creare della nuove selezioni.
Dalle pubblicazioni emerge che sarebbero oltre 41 milioni di euro gli oneri a regime della Pubblica amministrazione.