Sabato 17 dicembre l’Aula Magna di Villa San Saverio, sede della Scuola Superiore di Catania, sarà animata dagli interventi dei 10 speakers presenti alla terza edizione di TEDxSSC, di cui LiveUniCT è mediapartner. Dietro le quinte di questo bellissimo evento vi è un team dalle competenze trasversali guidato da Luca Naso, già Eccellenza made in Unict.
Luca Naso si è laureato in Fisica all’Università di Catania e parallelamente si è formato presso la Scuola Superiore di Catania, ha un PhD in Astrofisica e ha girato il mondo studiando e lavorando presso importanti istituti di ricerca (dall’Università di Oxford all’Accademia della Scienza di Pechino). Eppure è in Sicilia, la sua terra, che costruisce ogni giorno il suo futuro, promuovendo attività che valorizzano il territorio, proprio come TEDxSSC.
Come hai conosciuto TED? Quali sono i punti forti di questa manifestazione e quali criteri vengono adottati per scegliere gli speakers?
Non ricordo esattamente come ho conosciuto TED, più o meno dieci anni fa, vedendo i video pubblicati su Youtube. Mi sono appassionato al formato in cui lo speaker presenta in poco più di quindici minuti contenuti di grandissimo valore. Dopo l’ascolto mi sentivo rigenerato da un’onda di energia positiva. TED, l’organizzazione centrale che opera su scala globale, ha concesso la licenza per il nostro TEDx, cioè un evento organizzato in maniera indipendente e propone il modello TED a livello locale. Per TEDxSSC abbiamo chiamato gli speakers basandoci su due criteri: il loro impegno per la promozione di idee che potessero essere in linea con il tema prescelto [la rivoluzione industriale digitale e le nuove tecnologie] e l’impatto di queste idee sul nostro territorio.
In un’intervista del 2014 ti dichiaravi entusiasta spettatore del primo TEDxSSC, oggi sei organizzatore. Accetteresti la sfida di essere speaker e che messaggio lanceresti agli studenti?
Non penso di essere pronto a farlo. Parlare ad un TEDx non si tratta di un talk banale da fare in dieci minuti, bisogna prepararsi bene, soprattutto per il messaggio che si vuole comunicare. In questo momento sono calato nel ruolo di organizzatore, non ho la predisposizione giusta per essere speaker. Però, come organizzatore ho anch’io un messaggio: invito ad accogliere le nuove idee che nascono da punti di vista diversi, ascoltarle e farle proprie.
TEDxSSC è un evento gestito da allievi, ex allievi, docenti e staff della Scuola Superiore di Catania. Cosa ha rappresentato per te questo luogo?
Per me la Scuola rappresenta il legame con i colleghi, con loro ho vissuto i miei anni universitari. Eravamo quasi cento, facevamo studi diversi e il condividere insieme tante esperienze, in seguito, ci ha fatto sentire l’esigenza di creare Alumni, l’associazione che riunisce tutti gli ex allievi.
Ti sei trovato spesso in contesti internazionali ed avendo anche il TEDx un suo impatto sul territorio, quali aspetti positivi della Sicilia porti nel cuore e quali aspetti negativi vorrresti modificare?
A proposito di livello di internazionalità, voglio subito dire che è un aspetto che miglioriamo di anno in anno per TEDxSSC, infatti ci saranno ospiti stranieri e i talks saranno in lingua inglese. Io sono un siciliano particolare, sempre in giro ma sempre legato a casa, alla mia famiglia e ai ricordi dell’infanzia. Sono attaccato alla mia terra e al territorio, il mare e l’Etna. Se c’è qualcosa che porto nel cuore, poiché sono un astrofisico, è il cielo stellato che si riesce a vedere in alcune zone più periferiche del centro della Sicilia. Ma bisogna essere pragmatici e credo che un aspetto negativo dei siciliani sia la poca fiducia nel cambiamento, è necessario spingere le persone affinché abbiano la consapevolezza che le cose possono cambiare. Un evento come TEDxSSC, che incoraggia le idee nuove, è un passo in un percorso di innovazione.
Infine, chi inviteresti ad un eventuale prossimo TEDx?
I migliori speakers sono quelli che scoprirete sabato 17.
Vi è la possibilità di seguire l’evento in streaming sulla pagina ufficiale dell’evento www.tedxssc.it (e anche su www.facebook.com/tedxssc e su livestream.com/TEDx/tedxssc).