Una volta finito il percorso universitario, il neolaureato va a caccia di un’occupazione. Secondo i dati Istat, in molti troverebbero lavoro tramite le proprie conoscenze piuttosto che con l’aiuto del web.
Più di otto su dieci hanno fatto riferimento agli amici per trovare lavoro nei primi tre mesi del 2016. La disoccupazione pare si sblocchi grazie all’aiuto delle conoscenze e delle raccomandazioni. L’84,8% di persone si è affidato a parenti e amici. Si riduce notevolmente il numero di coloro che si affidano al web: circa il 55,4 %. Mentre il 69,2% invia curriculum per cercare lavoro.
Secondo il rapporto annuale del 2016, molti trentenni con uno status elevato (a 14 anni possedevano un genitore con istruzione universitaria e vivevano in una casa di proprietà) hanno maggiori vantaggi rispetto a chi proviene da famiglie con uno status inferiore. L’Italia risulta quindi uno dei paesi che collega maggiormente il reddito dei figli al reddito dei padri.