Entro la fine del mese sarà pubblicato il bando per il concorso a cattedra che si svolgerà nel 2016, anche se sono ancora poche le notizie trapelate dalla Commissione che sta lavorando al documento, non ancora giunto ad una versione definitiva.
I destinatari del concorso sono i docenti curriculari e di sostegno non di ruolo in possesso di abilitazione all’insegnamento.
Si può partecipare al concorso per le abilitazioni possedute e per l’ordine di scuola corrispondente al titolo di specialiazzazione in possesso.
Il concorso a cattedra 2015/16 è rivolto a tutti i docenti abilitati, inclusi i possessori del diploma magistrale entro il 2001/02.
La suddivisione dei posti:
- posti comuni 52.828
- posti di sostegno 5.766
- posti di potenziamento. 5.118
Le prove dovrebbero svolgersi a partire dalla primavera 2016. Il termine delle operazioni del concorso sono previste in tempo utile per le assunzioni 2016/17. Per quanto riguarda la loro natura, il sottosegretario Faraone ha parlato di prove su conoscenze nozionistiche e competenze professionali
Ecco alcune indiscrezioni trapelate che, ovviamente, sono suscettibili di modifiche.
Per la scuola secondaria di I e II grado non è prevista alcuna prova di accesso, ci saranno una prova scritta ed una orale
Per la scuola dell’infanzia, primaria è prevista una prova di accesso preselettiva, più una prova scritta ed una orale (indiscrezioni dell’ultima ora vogliono l’eliminazione del test anche per questi ordini di scuola)
Per il sostegno, non siamo a conoscenza se è prevista una prova di accesso, le modalità delle altre due prove dovrebbero essere immutate.
Per la prova di accesso si prevedono 60 domande a risposta multipla per l’accertamento delle capacità logiche, di comprensione e competenze digitali e lingua inglese.
Per la prova scritta La prima prova sarà, come anticipato ampiamente dalla nostra redazione, “computer based” e dovrebbe consistere in domande con risposte multiple e altri quesiti a risposta aperta sintetica. Nelle domande ci saranno anche 4 quesiti di lingua straniera con risposta chiusa e uno con risposta aperta.
Per la prova orale si prevede una prova simulata, sul modello del concorso 2012. Alla lezione simulata seguirà una analisi delle scelte metodologiche e didattiche effettuate.
Per quanto riguarda i programmi di studio, non dovrebbero esserci differenze rispetto al concorso 2012, una rivisitazione potrebbe aversi per gli insegnamenti della tabella C.
Saranno valutati solo al superamento delle altre prove.
Limitatamente al predetto bando sono valorizzati, fra i titoli valutabili in termini di maggiore punteggio:
a) il titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito a seguito sia dell’accesso ai percorsi di abilitazione tramite procedure selettive pubbliche per titoli ed esami, sia del conseguimento di specifica laurea magistrale o a ciclo unico
; b) il servizio prestato a tempo determinato, per un periodo continuativo non inferiore a centottanta giorni, nelle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado.”
Non sappiamo quali altri titoli saranno inseriti nella tabella di valutazione.
La normativa di riferimento è la legge 107/2015.