Nel pomeriggio di martedì l’Osservatorio Etneo dell’INGV ha diffuso un nuovo aggiornamento sull’attività del vulcano. Secondo quanto comunicato, la bocca effusiva a 2980 metri rimane attiva, alimentando un ampio campo lavico. Nella zona più vicina alla sorgente, la colata ha dato origine a un tunnel lavico e a diverse bocche effimere, mentre più a valle il flusso si suddivide in due rami principali diretti verso sud-ovest.
Il fronte più avanzato della colata si trova attualmente a quota 2270 metri, poco sopra la Grotta degli Archi e a circa 2 chilometri dalla pista Altomontana.
Nel frattempo, il Cratere di Sud-Est prosegue la sua attività esplosiva di tipo stromboliano, con intensità variabile. Sono state inoltre osservate, seppur in maniera episodica, emissioni di cenere rossastra provenienti dal Cratere Bocca Nuova. Diversi escursionisti hanno raggiunto la colata per osservarla da vicino e scattare qualche foto: il video è stato diffuso da Rai News.












