Il picco di questo abbassamento termico è previsto tra martedì 8 e mercoledì 9 luglio, quando si verificherà l’ingresso di nuove masse d’aria più fresca. Le zone più colpite saranno il Nord Italia e le regioni adriatiche, ma anche il resto del Paese potrà godere di un break climatico. L’anticiclone africano, quindi, sembra aver allentato la sua presa, almeno temporaneamente. I cieli si presentano più limpidi, l’aria è tornata respirabile e le temperature notturne si sono abbassate, favorendo un clima decisamente più piacevole.
Nei prossimi giorni, e almeno fino a sabato 12 luglio, le temperature rimarranno più contenute. Al Nord e in gran parte del Centro Italia, le massime difficilmente supereranno i 30°C. Alcune zone dell’entroterra toscano e laziale potrebbero sfiorare i 30-31°C, ma senza raggiungere i livelli di calore estremo che hanno contraddistinto la fine di giugno. Al Sud, le temperature saranno leggermente più alte, ma comunque lontane dalla canicola che aveva invaso il Paese.
Prevista nuova ondata di calore a fine mese
Gli esperti prevedono che l’anticiclone africano cercherà di riguadagnare terreno sul Mediterraneo nei prossimi giorni, ma i suoi massimi resteranno a latitudini più basse. Questo significa che, pur con un po’ di sole e un rialzo fisiologico delle temperature, non ci si aspetta il ritorno della calura opprimente di fine giugno. Probabilmente, anche la prossima settimana continueremo a vivere con temperature più moderate.
Per rivedere un’ondata di caldo africano con valori oltre i 35-37°C e notti tropicali, occorrerà probabilmente aspettare l’ultima settimana di luglio. Fino ad allora, si potrà godere di un piacevole periodo di pausa: le finestre possono essere aperte, i condizionatori restare spenti e la calura estiva potrà essere affrontata con maggiore serenità, magari con una felpa sulle spalle nelle ore serali.













