Si era arruolata nell’Isis per servire Allah. È la storia di Samra Kesinovic, una 17enne austriaca, che aveva deciso insieme all’amica di lasciare la propria città e sposare un militante. Le due, di origini bosniache, avevano all’epoca 15 e 16 anni. Avevano giustificato questa scelta estrema postando in rete: “Non cercateci. Noi serviamo Allah e moriremo per lui”.
Adesso pare che la 17enne austriaca sia morta perché aveva tentato di scappare. Forse un pentimento? Non si sa nulla con certezza, solo che la ragazza aveva seguito l’Isis e si era trasferita a Raqqa, dove avrebbe partorito un bambino. Forse consapevole che fosse la scelta sbagliata avrebbe tentato di scappare ed sarebbe stata uccisa a colpi di martello. Secondo alcune fonti, anche l’amica Sabina sarebbe morta durante alcuni combattimenti a dicembre.
Nessuna conferma sulla morte delle giovani da parte del Governo austriaco.