Attraverso il monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del ministero della Salute, denotando un aumento rispetto alla settimana precedente del 26% in più.
Secondo il monitoraggio, al 31 di Luglio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari al 3%, in leggero aumento rispetto alla settimana precedente, non in maniera allarmante. I tassi di ospedalizzazione e mortalità sono più alti nelle fasce di età più alte. L’incidenza di casi Covid-19 diagnosticati e segnalati tra il 25 luglio e il 31 luglio è di 29 casi ogni centomila abitanti.
L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Campania mentre la più bassa nelle Marche. La percentuale di reinfezioni è il 48% circa, stabile rispetto alla settimana precedente. Riguardo le varianti, i dati evidenziano “la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale. Tra questi, in crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio KP.3.1.1”.
Si consiglia prudenza ai soggetti più a rischio e a chi sta loro intorno.













