La polizia di Caltanissetta ha sequestrato beni per un valore di 300 mila euro a un uomo di 46 anni, arrestato nel giugno 2021 nell’ambito dell’operazione antimafia “La bella vita”, che ha colpito la cosca mafiosa del mandamento di Vallelunga Pratameno. Le indagini, condotte dalla Procura distrettuale, hanno rivelato l’esistenza di una famiglia mafiosa molto attiva.
L’uomo, con precedenti penali per reati quali danneggiamento aggravato, riciclaggio, furto, atti persecutori, violenza privata e minaccia, era coinvolto nel racket delle estorsioni e nel traffico di stupefacenti. Inoltre, si occupava della raccolta di denaro per il sostentamento delle famiglie degli affiliati detenuti.
Le indagini bancarie e patrimoniali hanno evidenziato una significativa discrepanza tra i redditi dichiarati dall’uomo, proprietario di una rivendita di auto e moto usate, e il valore dei beni a lui riconducibili. A seguito di questi accertamenti, il procuratore e il questore hanno presentato una proposta congiunta alla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Caltanissetta, che ha poi emesso il decreto di sequestro.
Il provvedimento ha riguardato tutti i beni intestati all’uomo e quelli riconducibili a lui ma intestati a terzi, comprendendo nove beni mobili e immobili e tre rapporti finanziari.
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