Il nuovo codice della strada prevede un duro inasprimento delle sanzioni per chi verrร pizzicato ad utilizzare il cellulare mentre guida. Le sanzioni previste per questo tipo di violazioni prevedono il ritiro della patente per un tempo variabile. Ecco nel dettaglio queste nuove norme e sanzioni apportate dal Governo al codice della strada.
Nuovo Codice della strada: le punizioni per i trasgressori
Le nuove norme che andranno a modificare le pene e le punizioni sono state approvate, sotto emendamento proposto dal PD e riformulato dal governo, dalla commissione Trasporti della Camera. Il 21 febbraio scorso i deputati hanno infatti concluso un esame sulle nuove norme approvandole. Questa ulteriore stretta va ad aggiungersi a quelle giร approvate dal ddl di riforma del Codice della strada. l’articolo prevede il ritiro della patente per un periodo che puรฒ variare da una settimana a 15 giorni se il trasgressore รจ in possesso di meno di 20 punti sulla patente.
Se il conducente provoca un incidente o manda fuori strada un altro veicolo, oltre alle altre sanzioni previste i tempi della sospensione breve vengono raddoppiati. La proposta viene realizzata per una campagna di sensibilizzazione e di punizione per atteggiamenti scorretti alla vita. Infatti, stando agli ultimi risultati di analisi, la causa maggiore d’incidenti automobilistici sarebbe causata da conducenti distratti alla guida.
Nuovo Codice della strada: i prossimi passi
Le proposte non sono ancora passate al vaglio dell’Aula e del Senato, i quali dovranno prendere in esame le nuove norme e approvarle con un voto. Ma non solo verso i cellulari alla guida, la stretta coinvolge anche la guida sotto effetti di stupefacenti ed alcol. Nonostante siano due emendamenti separati, la commissione li ha parificati rendendoli un unico decreto. Il nuovo decreto sancisce che basterร un singolo controllo per far scattare la sanzione.
Quando entrerร in vigore?
Il nuovo codice della strada ancora non ha una data di entrata in vigore. I nuovi decreti, come quello illustrato sopra, devono ancora essere approvati dal Senato, rendendoli attualmente non attivi. Una data di entrata in vigore sarร rilasciata qualora il decreto verrร approvato, quindi si attendono aggiornamenti.