Il sindaco di Misterbianco Marco Corsaro, componente del direttivo Anci Sicilia, ha scritto una nota che si concentra sui gravissimi disservizi nella fornitura di energia elettrica patiti a Misterbianco e in tutta la provincia di Catania in questi giorni di emergenza caldo. Anche il sindaco di Paternรฒ, Nino Naso, ha espresso il suo disappunto contro l’Enel, pubblicando un video sulla sua pagina Facebook. Intanto, il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha ricevuto una telefonata dal Presidente Mattarella.
Emergenza caldo: le parole del sindaco di Misterbianco
“Lโemergenza caldo ha purtroppo lasciato centinaia di Comuni siciliani, a partire da Misterbianco, in balรฌa di ripetuti e gravissimi disagi nelle forniture alla base della normale vita quotidiana di ciascuno: luce e acqua – si legge nella nota -. Se, da una parte, abbiamo avuto una grande risposta di generositร da volontari, forze dellโordine e associazioni, dallโaltra purtroppo รจ doloroso constatare la totale inadeguatezza da parte della societร nazionale E-distribuzione, soggetto gestore della rete elettrica, direttamente responsabile di quanto sta accadendo in questi giorni. Ho appena presentato formale denuncia nei confronti di E-distribuzione ai carabinieri, per reiterata interruzione di un vitale pubblico servizio, ovvero la fornitura di corrente elettrica nelle case dei misterbianchesi e di tanti cittadini del Catanese“.
“Noi sindaci – prosegue Corsaro – ci troviamo a fronteggiare unโemergenza senza precedenti. Siamo dinanzi a difficoltร che giungono perfino a ledere la dignitร dei nostri concittadini, specie delle persone piรน fragili: anziani soli, bambini, ammalati. Lasciare dei cittadini senza corrente elettrica anche per 60 ore, con temperature al di sopra dei 45 gradi, significa mettere a repentaglio la stessa sopravvivenza di ciascuno. Purtroppo, constatiamo ormai da giorni la mancanza di prontezza ed efficienza, da parte di E-distribuzione, nel contenere i disservizi di queste ore. Siamo in piena emergenza e tardano gli interventi. Le risposte, da parte di chi fornisce lโenergia elettrica e chi gestisce le infrastrutture di trasmissione, sono poche e confuse“.
Il sindaco di Misterbianco preannuncia anche altre iniziative politiche a carattere regionale e nazionale: “Denuncerรฒ la vicenda anche al Consiglio dellโAnci: la cittร di Misterbianco formulerร la proposta di chiedere al Governo nazionale, con il sostegno della Regione Siciliana, la cancellazione delle bollette di energia elettrica del mese di luglio, oppure la previsione di lauti rimborsi. Non permetteremo, infine, che al termine dellโemergenza tutti dimentichino quanto sta accadendo. I Comuni di Sicilia dovranno essere ascoltati dallo Stato e dalla governance dellโenergia elettrica nazionale per programmare un grande piano di investimenti e reale ammodernamento delle reti elettriche locali”, conclude il primo cittadino.
Emergenza caldo a Catania: cavi elettrici in fumo [VIDEO]