Sono iniziati da non poco tempo i lavori di messa in sicurezza e ammodernamento lungo la tratta A19, ma secondo quanto emerge dalle dichiarazioni del Presidente della Regione, Renato Schifani, occorrerebbe recuperare e velocizzare i tempi di produzione: “Chiederemo con garbo istituzionale – comunica il Presidente – una figura commissariale per l’autostrada A19 Palermo-Catania.”
Proprio ieri mattina, in occasione dell’inaugurazione del nuovo pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi di Catania, in merito alla situazione a rilento sulla A19, Schifani ha espresso che trattandosi di opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, si necessita di una “figura che possa meglio vigilare sul rispetto dei tempi e sull’andamento dei lavori. Abbiamo necessità di accelerare e recuperare un gap che risale agli anni pregressi e risolvere un enorme problema che pesa come un macigno nel collegamento tra queste due aree metropolitane della Sicilia.”
Quello sulle infrastrutture in Sicilia, come anche dichiarato dal governatore è “un tema fondamentale”: “A Roma devono capire che è finita l’epoca di trattare la Sicilia come il Nord Africa. Con Anas abbiamo ingaggiato un confronto molto serrato, ho preteso chiarezza sui tanti, troppi cantieri abbandonati o che vanno a rilento lungo la A19. Finalmente la settimana scorsa è arrivata una proposta nuova, in cui si individua un accordo di programma in forza del quale ci sarà un contratto d’appalto unico, con un solo interlocutore che risponderà della manutenzione dell’autostrada, si stanzia un miliardo, si prevede l’aumento delle turnazioni nei lavori. Bene, cominciamo a ragionare. Credo però che una figura commissariale possa dare attuazione a questa prospettiva in maniera più efficace, senza togliere nulla ad Anas. La A19 per noi è una priorità assoluta.”