La rinascita rossazzurra, la rinascita del nuovo Catania, è avvenuta, e stavolta davanti ai suoi tifosi, 7mila circa, i presenti allo stadio Angelo Massimino questa sera. Presentatori della serata la catanese doc Chiara Giuffrida e Gianluca Di Marzio, noto giornalista di Sky Sport, di fatto un catanese adottato, in quanto figlio di Mister Gianni Di Marzio, l’allenatore che ha portato il Catania in Serie A nel 1983, negli storici spareggi di Roma, con una marea di tifosi rossazzuri giunti allo stadio Olimpico.
Ad inaugurare la serata proprio Di Marzio con una toccante lettera in cui ha fatto riaffiorare i suoi ricordi catanesi, la sua infanzia vissuta nella città etnea durante gli anni di papà Gianni come allenatore dei rossazzuri.
“Mi mettevo vicino alla panchina di papà e festeggiavo con lui ai gol di Cantarutti, di Mastalli, alle parate miracolose di Sorrentino, ai salvataggi di Ranieri. Non dimenticherò mai gli spareggi di Roma — continua Gianluca— eravate ovunque. E poi gli abbracci alla squadra a Fontanarossa”.
E ancora, Gianluca ricorda una vera e propria dichiarazione d’amore di papà Gianni verso il Catania.
“Papà mi ha raccontato di aver detto di no al Palermo, — dichiara Di Marzio, acclamatissimo da tutto il Massimino dopo questa affermazione — voleva stare qui e fare la serie A con la sua Catania, ma non andò come sognava. Questa società è nata con grande entusiasmo e idee chiare per fare rinascere il calcio in questa città“.
Successivamente, è stato il turno della dirigenza, capitanata da Vincenzo Grella, data l’assenza di Ross Pelligra, impegnato altrove.
“Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato insieme a noi in questi due mesi — afferma Grella— e tutte le persone che ho incontrato in giro per Catania. Riporteremo il Catania in alto“.
Poi è arrivato il turno di tutto lo staff tecnico e i giocatori, a completare l’intero organico della nuova squadra rossazzurra, tutta presente sul prato del “Massimino”. E qui Di Marzio coglie l’occasione per rubare due parole all’attaccante Litteri, catanese doc: “Un’emozione indescrivibile essere qui, un sogno che si realizza per me. Darò l’anima per questa maglia“.
In conclusione la presentazione delle nuove divise da gioco della squadra, la prima nella classica tinta rossazzurra e la seconda bianca.
Altro momento saliente, le esibizioni di Giuseppe Castiglia con due canzoni significative per la squadra e la città di Catania e, per finire, il giro di campo della squadra, acclamata da tutto lo stadio.