Il frammento del Partenone potrà restare “a casa”. Potrà rimanere, infatti, per sempre in Grecia il cosiddetto “Reperto Fagan”, il frammento della lastra appartenente al fregio orientale del Partenone che raffigura il piede di Artemide (Dea della Caccia) seduta in trono. Arriva l’ok della Regione Sicilia.
La restituzione definitiva
Il governo della Regione Siciliana, con delibera di giunta, ha dato il proprio consenso alla cosiddetta “sdemanializzazione” del bene, cioè l’atto tecnico che si rendeva necessario per la restituzione definitiva del frammento.
Si attende adesso solamente il “nulla osta” finale del Ministero della Cultura che, a questo punto, potrebbe arrivare in tempi molto rapidi.
Una parte di Partenone in Sicilia
Il reperto del Partenone, giunto all’inizio del XIX secolo nelle mani del console inglese Robert Fagan, è pervenuto al Regio Museo dell’Università di Palermo, di cui il Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas”, tra il 1818 e il 1820 per atto di vendita della vedova del console.
Dallo scorso 10 gennaio, comunque, il frammento si trova già al museo dell’Acropoli di Atene, dove nel corso di una cerimonia, a cui ha preso parte il premier greco Kyriakos Mitsotakis, è stato ricongiunto al fregio originale da cui era stato asportato. Ad avviare il percorso di restituzione presso il ministero della Cultura era stata proprio la regione Sicilia.