In onore di tutte le donne vittime del femminicidio, alcuni consiglieri del comune di Motta Sant’Anastasia hanno donato una targa, fissata lo scorso 25 agosto in via Carmine Caruso, uno dei viali principali della città del Catanese. L’inaugurazione, tuttavia, ha portato con sé numerose polemiche per la frase, percepita da molti come maschilista.
La targa contiene la seguente frase: “Il valore di un uomo lo vedi dal sorriso della donna che ha accanto”; in più sono stati aggiunti i nomi di battesimo degli stessi consiglieri comunali che l’hanno donata, all’indomani della morte di Vanessa Zappalà, la ragazza 26enne uccisa dall’ex fidanzato nei pressi del lungomare di Aci Trezza.
La frase incisa ha provocato diverse discussioni sui social fra gli utenti e nei circoli di attiviste e attivisti: secondo il gruppo Facebook “Laboratori di genere”, la frase sembrerebbe troppo “maschilista“, visto che mette al centro dell’attenzione gli uomini.
Alcuni dei commenti emersi dai social sono riferiti tanto alle parole scritte quanto ai nomi pubblicati: “Non credo si possano scegliere parole peggiori per commemorare le vittime di violenza di genere”, si legge su Facebook, oppure “Davvero fuori luogo quella targa con i nomi!” o ancora “Completamente sbagliata la targa per la frase e per l’elenco dei nomi“.