Con l’aumento dei contagi da Covid-19, sarebbero almeno 4 le regioni che dovrebbero entrare in zona gialla secondo quanto riportato dai vecchi parametri. La Sicilia, infatti, rientrerebbe fra queste quattro regioni con un’incidenza pari a 64 contagi ogni 100mila abitanti.
Con i precedenti parametri, avendo superato la soglia critica di 50 contagi ogni 100mila abitanti, l’Isola, insieme a Sardegna, Lazio e Veneto sarebbero dovuti entrare automaticamente in zona gialla, così come stabilito anche dall’Ecdc secondo la mappa Europea.
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Tuttavia, il nuovo decreto approvato ieri dal consiglio dei ministri ha mutato questi parametri, mantenendo tutta l’Italia in zona bianca. Nonostante la soglia rimanga sempre a 50 contagi ogni 100mila abitanti, adesso diventano determinanti gli ingressi ospedalieri, dall’occupazione delle terapie intensive a quella delle aree mediche.
Esattamente, le soglie sono state così stabilite: sotto il 10% di occupazione di posti letto in terapia intensiva e sotto il 15% nei reparti ordinari si resta in zona bianca, invece, se superata la soglia critica, si passa in zona gialla; nel caso in cui si superi il 20 e 30% si passa in arancione e con 30 e il 40% in zona rossa. Con questi parametri la Sicilia rimane ben al di sotto della zona gialla. L’ultimo bollettino Covid, infatti, riporta un’occupazione del 3,4% delle terapie intensive e del 5,3% dei reparti ordinari.