A livello nazionale, all’orizzonte di una nuova stretta per fermare i contagi da Covid-19, il governo sta considerando l’opportunità di rafforzare ancora le misure di contenimento, a pochi giorni dall’entrata in vigore del nuovo Dpcm firmato da Mario Draghi. Le ipotesi sarebbero: nuove chiusure di esercizi commerciali, weekend in lockdown e coprifuoco anticipato, obbligando i commercianti ad abbassare prima le saracinesche dei negozi.
Coronavirus: ipotesi lockdown nel weekend e coprifuoco alle 19
Contrario a queste nuove chiusure è il presidente della regione siciliana, Nello Musumeci, che intervistato ad Omnibus su La7, si è detto contrario. “Spero non ci siano, noi abbiamo un tessuto imprenditoriale vivace ma fragile e l’economia è stata messa in ginocchio, quindi non mi auguro chiusure. Al momento – ha sottolineato – siamo tra le regioni più virtuose. Io mi auguro solo che arrivino i vaccini per velocizzare la campagna di vaccinazione”.
Sul fronte vaccinazioni, il governatore ha ricordato che “in Sicilia siamo a oltre l’80% delle scorte dei vaccini somministrati. Abbiamo inoculato il vaccino ai sanitari, al personale e agli ospiti delle Rsa e da qualche giorno agli over 80 anche non deambulanti. Adesso – ha proseguito – stiamo lavorando per vaccinare agli insegnanti e alle forze dell’ordine“.