Lo scorso 3 settembre migliaia di ragazzi si sono cimentati con i Test Medicina 2020, tentando di essere ammessi a una delle facoltร piรน ambite in assoluto. Alcuni candidati, tuttavia, sono stati impossibilitati a sostenere la prova e chiedono adesso una seconda data per recuperare. Si tratta di tutte quelle persone che, proprio in coincidenza della data d’esame, si trovavano in quarantena perchรฉ positivi al Covid-19 o perchรฉ, semplicemente, erano entrate in contatto con persone positive.
La risposta del ministro Manfredi
A tal proposito si sarebbe fatta strada l’ipotesi di stabilire una seconda data d’esame per permettere a questi studenti di sostenere la prova. Tuttavia, la questione solleverebbe piรน di qualche perplessitร . Gli studenti rimasti esclusi in seguito al Test Medicina 2020, svoltosi in data 3 settembre, potrebbero, infatti, obiettare che, avendo avuto piรน tempo di prepararsi, i candidati della seconda data sarebbero avvantaggiati.
“Sono qualche decina – ha dichiarato Manfredi a SkyTg 24, riferendosi agli studenti in quarantena in prossimitร del 3 settembre – , il numero che abbiamo รจ quaranta, rispetto ai sessantaseimila che si erano iscritti al test. Ho sottoposto il problema anche al dipartimento della funzione pubblica per avere un chiarimento sulla possibilitร di sostenere una prova suppletiva, mi รจ stato risposto che trattandosi di una malattia, oggi la norma prevede che chi รจ in malattia e perde un concorso o una prova unica non ha diritto a recuperarla. Questo non riguarda solo chi รจ ammalato di Covid o รจ in quarantena, riguarda anche chi รจ in ospedale o chi si รจ rotto un gamba. Per un problema di paritร di trattamento tra tutti i cittadini fare una prova suppletiva solamente per coloro che hanno un problema di Covid, rappresenta ad oggi una disparitร rispetto allโeguaglianza di condizioni tra tutti i concorrenti”.