Sono passati appena tre giorni da quando l’assessore alla Salute Ruggero Razza ha comunicato che nel Catanese i positivi al Coronavirus erano in tutto 21, con oltre 100 persone in isolamento domiciliare fiduciario. Da allora i casi sono già aumentati della metà , con dieci nuovi positivi registrati in pochi giorni. Sei casi (cinque nell’hinterland e uno in città ) sono stati registrati nella giornata di mercoledì 23 luglio. Altri 4, invece, ieri. Nello stesso tempo, inoltre, si registrano due guariti, per un totale di positivi attuali pari a 29 persone. Di questi, 10 si troverebbero a Catania e altri 19 nel resto della provincia.
Preoccupano anche le persone ricoverati in Malattie infettive. Nel giro di pochi giorni sono già quattro i casi ricoverati in provincia di Catania: un aumento che fa temere altri provvedimenti e che dev’essere visto come un significativo campanello d’allarme. Sono due, invece, i ricoverati in terapia intensiva nel catanese.
Salgono anche i pazienti in isolamento fiduciario in attesa di conoscere i risultati del tampone. Dai 113 comunicati da Razza si è già arrivati a 150, di cui si conoscerà il risultato nei prossimi giorni, in attesa di conoscere se i casi di contagio siano comunque destinati ad aumentare.
Nella giornata di ieri, inoltre, è stato chiuso in via precauzionale il centro commerciale Auchan di Misterbianco dopo che un paziente è risultato positivo. Otto i soggetti che, stando alle ricostruzioni delle autorità sanitarie, avrebbero avuto contatti con il paziente. Tutti i soggetti individuati sono stati messi in isolamento.













