Dopo le recenti dichiarazioni su test d’ammissione, lezioni, sedute di laurea ed esami, il ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi torna a parlare della ripresa di esami e sedute di laurea in presenza. La speranza del ministro è quella di una “partenza progressiva” di esami e lauree, in vista della ripresa dell’anno accademico a settembre.
Nel corso di un appuntamento, organizzato dalla Fondazione Banco di Napoli, Manfredi ha ricordato che “in molte università italiane, come per esempio La Sapienza hanno iniziato con gli esami in presenza. E lo stesso vale per Palermo, dove ci sono state le sedute di laurea, e mi risulta che sia accaduto anche alla Federico II“. Il ministro ha continuato, sottolineando che in molte Università sono gli studenti a scegliere se effettuare gli esami in sede o meno, proprio perché “ci sono anche dei fuori sede e alcuni sono un po’ preoccupati“.
La conclusione è, quindi, quella “di fare in modo che il percorso della flessibilità sia la condizione migliore per garantire un avvicinamento progressivo a settembre“.
Università: il rientro a settembre
È praticamente certo, tranne nel caso di complicazioni legate all’emergenza sanitaria, che a settembre si ritornerà con lezioni, esami e sedute di laurea in presenza. Nel caso di posti e corsi di laurea particolarmente affollati si valuterà, invece, l’alternanza tra lezioni in presenza e lezioni a distanza. Ovviamente, se la situazione epidemiologica dovesse aggravarsi e se non si fosse in grado di rispettare le misure di contenimento e protezione, il ministro Manfredi assicura un ritorno alla didattica online.
Nel frattempo, anche per l’Università di Catania a partire dal 1° luglio sarà possibile svolgere esami e laurea in presenza. Ogni Dipartimento, tuttavia, organizzerà lauree ed esami in modo da garantire la massima sicurezza a tutti gli studenti e tutti i docenti. Qualora non ci fossero le condizioni , infatti, si proseguirà attraverso la modalità telematica fino a settembre. Si attendono comunicazioni in merito.
Test d’ingresso, lezioni ed esami: ministro Manfredi annuncia alcune novità