L’inizio della fase 2 ci incoraggia a sperare un cambiamento della situazione del nostro paese ma, un ulteriore segno di speranza รจ dato dallo spettacolo stellare delle Eta Aquaridi. Si tratta di vere e proprie stelle cadenti, come quelle che รจ possibile avvistare durante la notte di San Lorenzo, che varcheranno il nostro cielo sul far dell’alba del prossimo 6 maggio.
Le Eta Aquaridi sembrano avere origine dalla costellazione dell’Aquario ma, in realtร , sembra che provengano direttamente dalla celebre cometa di Halley. Infatti, secondo Earth Sky,ย ogni anno, tra fine aprile e i primi di maggio, la cometa incontra la zona superiore dell’atmosfera a quasi 240.000 chilometri all’ora. Proprio in quel momento, circa la metร di queste meteore in rapido movimento lasciano scie persistenti, tracce di gas ionizzati che si illuminano per alcuni secondi dopo il passaggio.
La notte del 6 maggio รจ prevista una luna molto visibile, che potrebbe oscurare il passaggio delle meteore agli osservatori notturni. Tuttavia, se la notte sarร serena, le stelle saranno visibili comunque. Riguardo alla quantitร , si calcola che in base alle nostre latitudini potremmo vedere piรน di 35 meteore/h. E’, inoltre, dimostrato che al Meridione, le Eta Aquaridi saranno visibili per piรน tempo rispetto alle regioni settentrionali. Infatti,alle latitudini australiย lo spettacolo รจ paragonabile a quello delle Perseidi di agosto.
Il 6 maggio rappresenta la data in cui il fenomeno raggiungerร il picco, anche se si concentrerร con maggiore frequenza dal 3 al 10 maggio. Lo sciame, inoltre, รจ attivo giร dal 29 aprile e continuerร a solcare il cielo almeno fino al 28 maggio.