Nelle scorse ore molti hanno scelto di rientrare in Sicilia utilizzando il traghetto: una decisione che andrebbe a contrastare il nuovo provvedimento del Ministero della Salute che vieterebbe agli italiani di lasciare il comune in cui attualmente si trovano.
Le immagini delle vetture incolonnate all’imbarcadero di Villa San Giovanni hanno fatto il giro dei social, indignando non solo i cittadini ma anche il Presidente della Regione Nello Musumeci. I provvedimenti di quest’ultimo non si sono fatti attendere.
“Ho scritto stamane una nota inviata al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, in riferimento al transito di numerosi automezzi nello Stretto di Messina:’Lei sta assumendosi una grave responsabilità nel vanificare gli sforzi ed i sacrifici di milioni di siciliani – ha annunciato Musumeci sulla sua pagina Facebook-. Agli imbarcaderi della Regione Calabria nessuno vigila sul rispetto dei vostri decreti. Non posso consentire tanta irresponsabilità da parte del governo nazionale verso la Sicilia’ “.
Il governatore ha poi pubblicato una diretta sulla pagina Facebook della Regione Siciliana, in cui ha attaccato il governo nazionale e ha ribadito ancora una volta che nessuno deve entrare in Sicilia, specificando, tuttavia, che i soli autorizzati ad attraversare lo Stretto sono le forze dell’ordine, le forze armate, gli operatori sanitari pubblici e privati e i lavoratori pendolari che quasi ogni giorno per esigenze lavorative devono passare dalla Sicilia alla Calabria.
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