La vicenda caro-voli tiene ancora banco generando polemiche e smentite. Così Giancarlo Cancellieri, viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, ha pubblicato un video sul suo profilo social: un modo per chiarire punti fondamentali della questione, ancora scottante, del caro-voli e per annunciare i progetti realizzati e quelli ancora da realizzare. In primis, il viceministro annuncia di aver contattato la Compagnia Aerea Alitalia in modo da pervenire ad un accordo con loro. “Dopo i nostri accordi di settimane fa, Alitalia ha messo 34 voli in più – dichiara Cancellieri – corrispondenti a 5.000 posti in vendità in più. “
Un numero consistente di poltrone in più che, purtroppo, sono letteralmente andate subito a ruba: la naturale conseguenza è stata dunque che nuovamente si è verificato un aumento delle tariffe, specie per alcune tratte come Roma- Catania o Milano- Catania. Ma il ministro, nel video, annuncia di aver siglato con Alitalia un nuovo accordo. “Questa volta, invece che aumentare il numero dei voli, – spiega Cancellieri – abbiamo semplicemente sostituito gli aeromobili più piccoli con alcuni di dimensioni più grandi e capienti, riuscendo a produrre 500 posti in più nel periodo che va dal 20 dicembre al 6 gennaio. I prezzi dei voli sono dunque diminuiti: infatti, carte alla mano, se parto il 21 dicembre, la tratta Roma- Catania costa 89,30 euro, lo stesso vale per il 22 o il 23 dicembre. questo grazie all’operazione che abbiamo realizzato con il Governo e il Ministero dei Trasporti. “
Il ministro dimostra, rivolgendosi soprattutto a chi muove delle critiche al governo, che si sta cercando di lavorare il più possibile per cercare di risolvere la questione caro-voli e i risultati cominciano a vedersi: infatti per una singola tratta, ad esempio Linate – Catania o Milano Malpensa-Catania, attualmente non si superano i 150 euro. Una cifra ancora alta, ma almeno più “conveniente” , specie se confrontata con quelle cifre da capogiro delle scorse settimane.
“Non si tratta certo di una soluzione definitiva – specifica Cancellieri – ma almeno stiamo cercando di dare una mano a chi vuole tornare a casa per le vacanze, per chi a Natale vuole riunirsi con la propria famiglia. Stiamo lavorando per l’anno prossimo affinchè sia garantita la continuità territoriale per molte città del meridione, come Crotone, Trapani, Catania e Palermo. Questione non facile e che non possiamo garantire con certezza, perché l’Europa ci metterà probabilmente i bastoni tra le ruote. “
Tra i progetti avviati, c’è poi la cosiddetta “tariffa sociale”. Si tratta di una tariffa, istituita per la prima volta in Italia, pensata appositamente per gli studenti del Meridione residenti al Nord, per i lavoratori fuori sede con reddito personale inferiore ai 20.000 euro e per chi va al Nord per motivi di salute, per i disabili con legge 104. “Tutti coloro che appartengono a queste fasce sociali. – dichiara il viceministro – registrandosi in un apposito portale, potranno usufruire di sconti agevolati del 30- 40%.”
Sono ancora tanti i passi in avanti da fare ma si tratta di progetti che, se dovessero andare in porto, alleggerirebbero le menti (oltreche le tasche) dei tantissimi italiani residenti al Nord.