È stata confermata dalla nuova legge di Bilancio la concessione del bonus cultura anche per l’anno 2020. I diciottenni italiani avranno diritto ad un bonus di 500 euro da spendere in buoni per cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.
A differenza dello scorso anno, in cui furono stanziati 240 milioni di euro, quest’anno ne verranno stanziati 160. I fondi dovrebbero comunque bastare per soddisfare le esigenze di tutti i giovani italiani.
A CHI SPETTA
Il bonus cultura è un beneficio riservato ai giovani che hanno compiuto 18 anni, per favorire ed incentivare la loro partecipazione ad attività culturali. È una iniziativa a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri dedicata proprio a promuovere la cultura. I ragazzi che ne hanno diritto sono i nati nell’anno 2002.
Il bonus inizialmente era destinato solo ai giovani italiani, poi il beneficio è stato esteso anche ai diciottenni stranieri residenti in Italia che frequentano istituti italiani.
COME OTTENERLO
Il bonus può essere richiesto tramite 18app, un’applicazione web messa a disposizione dal Ministero. I giovani possono accedere all’applicazione usando la propria identità digitale SPID. Le credenziali Spid permettono di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione. Per ottenerle basta rivolgersi a uno degli Identity Provider e avviare la procedura di registrazione.
Una volta ottenuta l’identità digitale, i diciottenni possono completare la registrazione e iniziare a creare buoni fino all’importo di 500 euro.
COME UTILIZZARLO
Il bonus può essere utilizzato per diversi eventi e attività culturali convenzionate. Le attività che hanno aderito all’iniziativa sono:
- Cinema, musei, teatri;
- Concerti;
- Mostre temporanee;
- Parchi naturali;
- Librerie;
- Corsi di teatro, danza, lingua straniera.
Attraverso l’applicazione si possono scoprire gli esercenti fisici e online che aderiscono all’iniziativa.