Da oggi esiste un motivo in piรน per utilizzare Instagram. E no, non sono le foto in costume di modelle e modelli. Quelle cโerano giร . La novitร viene direttamente dalla New York Public Library ed รจ pensata per tutti gli amanti della lettura. Si chiama Insta Novels e consente di leggere gratuitamente, e in qualsiasi parte del mondo vi troviate, i classici della letteratura mondiale direttamente da Instagram.
Lโidea รจ tanto semplice quanto geniale: sul profilo Instagram della biblioteca, @nypl, si trovano, nella sezione โhighlightsโ (quella che consente di salvare le storie sul proprio profilo) appena sotto la descrizione dellโutente, le pagine di alcuni dei piรน grandi classici della letteratura mondiale in inglese, accompagnate da illustrazioni e animazioni.
Il primo libro scelto per questo viaggio interattivo รจ Alice nel paese delle meraviglie, il romanzo pubblicato nel 1865 da Lewis Carroll, e al momento รจ lโunico disponibile, ma sono giร state annunciate le prossime uscite della Metamorfosi di Franz Kafka e del classico statunitense The Yellow Newspaper, di Charlotte Perkins Gilman.
A illustrare con grafiche oniriche questo classico della letteratura inglese รจ un illustratore concettuale di nome Magoz. Si tratta di unโiniziativa dalla portata inesplorata, finora, dalla cyberletteratura, superando dโun tratto i semplici account Twitter o Instagram che si limitano a pubblicare foto tratte dalle pagine dei romanzi.
Infatti, il progetto portato avanti dalla Public Library punta a catturare lโattenzione di quanti di solito si lasciano distrarre facilmente nella lettura dei romanzi tradizionali o non hanno semplicemente la passione per la letteratura, puntando a farla sbocciare attraverso un viaggio interattivo attraverso le parole, accompagnato da disegni e animazioni.
Lโidea รจ quella di rendere accessibile a tutti la letteratura, regalando la possibilitร di amare un classico in un mondo sempre piรน frenetico in cui si ha sempre meno โtempoโ per leggere.ย โIl progetto รจ in linea con la missione della Biblioteca – ha spiegato Carrie Welch, Chief of External Relations dellโistituzione – che รจ quella di rendere la conoscenza mondiale accessibile a tuttiโ.