La lettera dell’assessore Lagalla inviata all’Ersu testimonia l’impegno della Regione nel garantire il diritto allo studio dei giovani siciliani. Ecco le parole dell’assessore all’Istruzione:
“L’istruzione e la formazione universitaria sono tra i punti cardine dell’azione politica del governo Musumeci. Per tale ragione, abbiamo lavorato e stiamo lavorando per garantire agli studenti servizi migliori e maggiori opportunità di accesso agli studi. Risultano infatti raddoppiate le somme destinate alle borse di studio per gli studenti siciliani e speriamo che i fondi messi a disposizione dal MIUR e dalla Regione Siciliana, anche per le spese di funzionamento degli ERSU, possano rispondere efficacemente alle necessità avanzate dagli Atenei. Se così non fosse, siamo pronti ad intervenire con ulteriori stanziamenti attingendo dal Fondo Sociale Europeo.
Intanto, con il governo Musumeci, abbiamo già disposto un disegno di legge sul diritto allo studio che sarà presto presentato in Aula. Si tratta di un momento molto atteso perché, finalmente, la Sicilia, dopo oltre trent’anni, potrà dotarsi di una regolamentazione organica per tutto il percorso formativo dei nostri giovani, dalla scuola dell’infanzia fino all’Università. L’obiettivo è quello di restituire centralità al ruolo della conoscenza, garantendo maggiori servizi e opportunità di inserimento nel mercato del lavoro”.