Un ย โfestival culturaleโ, inteso nella valenza piรน contemporanea del termine, che รจ un melting pot di forme artistiche.
Mish Mash Festival 2018 andrร in scena venerdรฌ 3 e sabato 4 agosto.
La Musica – quella con la “M” maiuscola – sarร la padrona di casa, ma la cornice รจ quel che renderร ancor piรน speciale lโevento. La Cittadella fortificata di Milazzo, nota come โil Castelloโ, sorta in etร normanna su antichi insediamenti greci, costituisce uno dei piรน imponenti complessi fortificati dโEuropa, dalla storia ricca, stratificata e multietnica. Attraverso MMF si desidera promuovere lโantico maniero con una manifestazione culturale, non solo musicale, per donare al luogo una nuova veste educativa che non sia solo custodia del fermento culturale passato,ma soprattutto un prezioso contenitore che covi al suo interno nuova vita intellettuale, cosรฌ da riallacciarsi al filo rosso della storia.
Tornando a parlare di musica, gli artisti proposti di anno in anno sono selezionati entro il raggio nazionale cercando di garantire uno spazio rilevante anche ai migliori talenti locali, valorizzandone il potenziale ed affidando loro lo spazio scenico piรน congeniale. Lโobiettivo dei ragionamenti dietro alle scelte artistiche, oltre alla vasta offerta di generi, รจ quello di donare la giusta accoglienza e visibilitร in termini di autopromozione per lโartista.
Il biglietto da visita del festival sarร la terrazza dellโex Monastero delle Benedettine. Tra degustazioni di cibi e bevande si puรฒ godere del suggestivo panorama sul golfo di Milazzo accompagnato dalla selezione in vinile dei Sound Butik, un eclettico collettivo di dj palermitani – Maso & Fr Pen – che accompagneranno con il loro raffinatissimo sound il tramonto al Castello con un warm-up tutto da ascoltare.
Ad aprire lโedizione 2018 ย di MMF sarร ย la promessa del cantautorato italiano Galeffi, artista che “si nutre di calcio, cinema e Beatles”. Nel suo disco d’esordio, “Scudetto”, troviamo canzoni sfacciate e pop, elegantemente intrise di vita quotidiana, di amori totali e rimandi letterari.
Dopo numerosi concerti per tutto lo stivale e l’apertura al concerto dei Phoenix a Parigi, anche il duo milanese dei Coma_Cose sarร ospite il 3 agosto al Mish Mash Festival con uno show assolutamente da non perdere.
Sempre venerdรฌ si esibirร Myss Keta, una vera sacerdotessa della notte che aizza le masse di fedeli con il suo verbo dissacrante, eccessivo, radicalmente iperrealista e un sound fatto di bassi e coreografie danzanti (accompagnata dalle fedelissime ragazze di Porta Venezia).
Il day 1 del Mish Mash Festival 2018 si concluderร con l’esibizione di Populous, producer e dj salentino, le cui tonalitร si riconducono ad un origine sud americana scandita da ritmi provenienti dalla cumbia per un live tutto da ballare.
Sabato 4 agosto si esibirร sul main stage Francesco De Leo che presenterร “La Malanoche” il suo disco-viaggio artistico tra i bassifondi di una favela immaginaria nel Mar dei Caraibi e una qualsiasi provincia italiana: tra droghe sintetiche, mariachi, amori a pagamento, maschere di Paolo Conte e Satana.
A seguire i Selton, la cui musicalitร originale mescola pop e tropicalismo, lโitaliano al portoghese e lโinglese, storie girovaghe e luoghi indecifrabili senza posti di frontiera.
Il 4 agosto sarร la volta anche di Frah Quintale, rapper bresciano giร noto per essere metร del duo Fratelli Quintale. Vena creativa molto florida supportata da unโottima scrittura: questa la ricetta vincente dell’artista lombardo che nell’estate del 2017 ha pubblicato “Regardez Moi” scalando ogni classifica nazionale.
Infine il live di Indian Wells ci porterร oltre i confini della quotidianitร chiudendo la terza edizione del Mish Mash Festival.
Lโidea del festival nata anni fa dallโincontro di tre differenti associazioni unite in un unico gruppo chiamato Associazione Culturale Mosaico raccoglie maggiore successo anno dopo anno. Anche in questo 2018 le premesse sembrano confermare il trend delle passate edizioni: d’altronde se “รจ lโamore per la propria terra e la voglia di portarvi ciรฒ che nel mondo di bello accade, rileggendo la proposta artistica nellโinterpretazione della stratificazione, mescolanza e convivenza di diverse culture, paradigma tipico della Sicilia e della ‘sicilianitร ‘” a dare vita a Mish Mash, il successo non รจ che la piรน logica delle conseguenze.