L’Università di Catania, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica – Osservatorio Astrofisico di Catania, ospita da domani, martedì 16 dicembre, e fino al 5 gennaio una mostra sulla missione Rosetta curata dall’Agenzia Spaziale Italiana.
La mostra, ospitata nel loggiato del Palazzo Centrale dell’Università (piazza Università 2) è aperta al pubblico nei giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13, ad eccezione della domenica e dei giorni festivi.
Rosetta è un satellite dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che, lanciato da un razzo Ariane 5, ha lasciato la Terra nel marzo 2004 per andare a esplorare la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (67P/C-G). Con l’aiuto della spinta ricevuta dalla Terra e da Marte, in occasione di passaggi ravvicinati, dopo 10 anni di viaggio, Rosetta ha raggiunto la cometa 67P/C-G nell’agosto del 2014. Ha quindi iniziato a girarle attorno, accompagnandola nel suo viaggio attorno al Sole. Insieme con altri strumenti scientifici, Rosetta aveva a bordo la sonda Philae, che si è staccata dal satellite lo scorso 12 novembre per posarsi sulla cometa, analizzarne la composizione chimico-mineralogica e campionarne il materiale penetrando con un trapano nel suolo cometario. Rosetta e Philae sono “made in Europe”, con un importantissimo contributo italiano, frutto della collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), numerose Università e industrie aerospaziali italiane.