Oggi mercoledì 18 giugno, alle ore 8:30, ha preso il via la Maturità 2025 con la prima prova scritta: il tanto temuto tema di italiano! Sono 524.415 gli studenti coinvolti in tutta Italia, pronti ad affrontare un momento importante del loro percorso scolastico. Di questi, 268.577 provengono dai licei, 169.682 dagli istituti tecnici e 86.156 dai professionali. La prova rappresenta non solo una verifica delle competenze acquisite, ma anche un’occasione per riflettere su temi culturali, sociali e personali.
Le tracce della prima prova
Tipologia A. Tra gli autori scelti figurano nomi come:
- Pierpaolo Pasolini con l’analisi del testo di una sua poesia tratta dall’opera ”Dal diario”, ovvero ”Appendice 1”, poesia priva di titolo che rappresenta il sunto dell’itinerario letterario che l’autore ha percorso fin dagli anni della sua giovinezza.
- Tomasi di Lampedusa con il suo ”Gattopardo”. Si tratta di un brano in cui si parla della visita di Angelica, fidanzata di Tancredi, alla famiglia dei principi di Salina.
Passando alla tipologia B, dedicata all’analisi e produzione di un testo argomentativo:
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Piers Brendon, storico britannico, con un brano tratto da Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo, incentrato sul periodo del New Deal;
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Riccardo Maccioni, giornalista, con un articolo sul tema del rispetto nella società contemporanea;
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Telmo Pievani, filosofo e divulgatore scientifico, con un testo dal titolo Un quarto d’era (geologica) di celebrità, che riflette sull’impatto ambientale dell’attività umana.
Per quanto concerne il tema di attualità (tipologia C):
- Il giudice Paolo Borsellino (testo “I giovani, la mia speranza”);
- Anna Meldolesi e Chiara lalli (con un testo “L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa”).
C’è tempo 6 ore per sviluppare una delle 7 tracce preparate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Commissioni e punteggi per il 2025
Anche per quest’anno, le commissioni d’esame saranno miste, composte da sei docenti: tre interni e tre esterni, affiancati da un presidente esterno. In totale si contano 13.900 commissioni, chiamate a seguire oltre 27.000 classi in tutta Italia. Dopo le prove scritte, gli studenti affronteranno anche il colloquio orale, che comprende una parte dedicata all’esperienza di alternanza scuola-lavoro (PCTO), tornata ad essere un requisito obbligatorio per l’ammissione all’esame.
Inoltre, solo gli studenti che hanno ottenuto un nove in condotta potranno aspirare al massimo punteggio nei crediti scolastici, ovvero 40 punti su 100. Per quanto riguarda le prove scritte, ciascuna ha un valore massimo di 20 punti, con una soglia minima di sufficienza fissata a 12 punti. Il punteggio finale della Maturità può arrivare a un massimo di 100 punti, mentre il minimo per superare l’esame è 60. Si parte dai crediti acquisiti durante il triennio finale: fino a 12 punti per il terzo anno, 13 punti per il quarto e 15 punti per il quinto anno.