Il comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale ha approvato, nella seduta del 29 aprile, il bilancio consuntivo 2024, che si chiude con un avanzo di amministrazione pari a 132,21 milioni di euro, di cui 5,51 milioni vincolati a fondi per il trattamento di fine rapporto e fondi rischi. Il risultato economico di esercizio, al netto delle imposte, ammonta invece a 18,33 milioni di euro.
Entrate totali
Le entrate totali, al netto delle partite di giro, sono state di 59,58 milioni, suddivise in 37,20 milioni di entrate correntie 22,38 milioni in conto capitale. Le spese, sempre al netto delle partite di giro, si sono attestate a 58,54 milioni di euro, di cui 10,75 milioni in spese correnti e 47,79 milioni in conto capitale, generando un avanzo corrente di 1,04 milioni di euro.
Il Collegio dei Revisori ha sottolineato l’adozione di una gestione finanziaria attenta, trasparente e orientata allo sviluppo dei quattro porti che rientrano nel sistema – Augusta, Catania, Siracusa e Pozzallo – con particolare rilievo alla tempestività dei pagamenti, che ha fatto registrare un indice di -16,28: un dato che equivale a un pagamento medio delle fatture entro 14 giorni, rispetto ai 30 previsti.
“Dal 2023 in poi si è registrata un’accelerazione negli investimenti e nelle attività dell’ente”, ha osservato il Collegio dei revisori. Il commento è stato confermato dal presidente Francesco Di Sarcina, che ha sottolineato come l’avanzo ottenuto consentirà di proseguire gli interventi di miglioramento dei porti del sistema, ringraziando il comitato di gestione e gli uffici, in particolare il segretario generale Attilio Montalto, per il lavoro svolto “al di fuori di ogni ragionevole dubbio”.
Il bilancio 2024
Il bilancio consuntivo 2024 rappresenta anche un segnale della crescita strutturale del sistema portuale, che nel corso dell’anno ha visto l’ingresso del Porto Grande di Siracusa e del Porto Rifugio di Baia Santa Panagia. Queste nuove acquisizioni hanno avuto un impatto positivo sulle entrate correnti, registrando un aumento rispetto al 2023.
Nella stessa seduta del 29 aprile, il comitato ha approvato anche la Relazione annuale 2024, che sarà trasmessa al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il documento fornisce una panoramica completa dell’attività dell’AdSP nel corso dell’anno, includendo gli ambiti organizzativi, pianificatori, operativi, infrastrutturali, finanziari e demaniali.