Non si hanno ancora notizie di Andrea Di Mauro, avvocato catanese di 54 anni, scomparso nella giornata di ieri. I familiari hanno presentato una denuncia al Comando provinciale dei Carabinieri di Catania, facendo scattare immediate ricerche su vasta scala. I Vigili del Fuoco del Comando di Catania, con il supporto dei Nuclei Sommozzatori di Catania e Reggio Calabria, della Sezione Navale e del Nucleo Cinofili, stanno operando senza sosta sia sulla terraferma che in mare, nella zona del lido Le Capannine, dove potrebbe trovarsi qualche indizio utile al ritrovamento. Anche droni e un Posto di Comando Avanzato sono stati impiegati per monitorare ogni possibile traccia.
Lo scooter ritrovato alla Plaia
Un primo elemento utile alle indagini è stato rinvenuto nel tardo pomeriggio di ieri: si tratta dello scooter di Andrea Di Mauro, ritrovato parcheggiato lungo la Plaia , nei pressi del villaggio turistico Europeo. Secondo quanto ricostruito, l’uomo era uscito di casa con l’intenzione di recarsi prima nel proprio studio legale e poi in palestra. Tuttavia, sembra che non sia mai arrivato in palestra, aumentando così i dubbi sulle sue reali intenzioni. L’avvocato, sposato e padre di due figlie, negli ultimi tempi si era dedicato anche a un’attività di investimenti immobiliari, ma nulla lasciava presagire un allontanamento volontario.
L’appello di amici e colleghi sui social
La notizia della scomparsa ha suscitato grande apprensione tra amici e colleghi, che hanno subito lanciato appelli sui social nel tentativo di raccogliere informazioni utili al suo ritrovamento. Secondo quanto riferito nella denuncia presentata dalla famiglia, l’uomo soffriva di stati d’ansia e depressione, ma fino a ieri non si era mai allontanato senza avvisare. Le operazioni di ricerca proseguono con il supporto della Protezione Civile locale e di un elicottero della Guardia Costiera, mentre le forze dell’ordine stanno valutando ogni possibile pista per far luce su questa misteriosa scomparsa.