L’Etna continua a dare spettacolo con la sua attività vulcanica che, da diverse settimane ormai, illumina i cieli notturni dell’hinterland etneo. L’ultima osservazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Osservatorio Etneo, conferma un’intensificazione dell’attività stromboliana con emissione di materiale lavico incandescente a partire dalla serata di ieri e un incremento del tremore vulcanico che non sembrerebbe al momento preoccupare gli esperti.
Etna in eruzione: una continua evoluzione
A partire dalle ore 20:30 di ieri sera, le telecamere di sorveglianza dell’INGV hanno evidenziato un aumento dell’attività eruttiva del cratere di Sud-est con la possibilità di nube vulcanica che, secondo i modelli previsionali, si disperderebbe anch’essa in direzione sud-est. Sul fronte sismico, l’ampiezza del tremore vulcanico, in crescita costante dal 25 febbraio, ha subito un’accelerazione ulteriore dalle 13:30 della giornata di ieri, raggiungendo livelli medi ma con una tendenza all’aumento. Le sorgenti di questo tremore sono state localizzate a circa 3000 metri di altitudine nei pressi dello stesso cratere di sud-est. Inoltre, dalle ore 19:30 circa della scorsa serata, è stato registrato anche un aumento degli eventi infrasonici, seppur di ampiezza medio-bassa, sempre nella stessa area.
Etna in eruzione: stabilità e monitoraggio costante
Nonostante le lievi ma continue scosse sismiche registrate nelle ultime settimane dall’INGV e chiaramente avvertite dalla popolazione, l’evento vulcanico non sembrerebbe al momento destare negli esperti una forte preoccupazione. I dati delle reti GPS e clinometriche non segnalano variazioni significative nella deformazione del suolo, ma la situazione è in costante monitoraggio per prevenire eventuali rischi. L’attività eruttiva in atto non sembrerebbe nemmeno interessare l’operatività dell’aeroporto internazionale di Catania, che resta al momento normalmente aperto senza alcuna importante variazione segnalata.
Si raccomanda ad appassionati e curiosi del fenomeno la massima prudenza e il rispetto delle disposizioni di sicurezza emanate dalle autorità. L’Etna, con la sua maestosità, continua a ricordare la sua natura imprevedibile, regalando uno spettacolo affascinante ma al tempo stesso da non sottovalutare.