Rapporto Censis 2024: resi noti oggi i nuovi dati. Tra i punti più salienti, spiccano la crisi del ceto medio che peserebbe anche sulla partecipazione al voto e le crescenti preoccupazioni per i flussi migratori. La società è in profondo cambiamento. Ecco i dati più nel dettaglio.
Rapporto Censis 2024: 57% degli italiani minacciato da stile vita dei migranti
È il dato che spicca di più e che, forse, susciterà più polemiche. Si tratta del 57,4% di italiani che si sente minacciato dal diverso stile di vita dei migranti, ritenendo che si vogliono radicare nel Paese regole e abitudini in contrasto con quelle tipiche della Penisola. Per fare degli esempi, la separazione di uomini e donne negli spazi pubblici o il velo integrale islamico. Il 38,3%, inoltre, si sente minacciato da chi vuole facilitare l’ingresso nel Paese dei migranti e il 29,3% li vede come portatori di una concezione della famiglia divergente da quella tradizionale.
Rapporto Censis 2024: Welfare in affanno
La percentuale del rischio di povertà in Italia prima dei trasferimenti sociali è del 27,2% al 18,9% dopo di essi.
Il 9,8% degli italiani maggiorenni vive in famiglie in cui il reddito non è sufficiente a coprire le spese mensili. L’ 8,4% degli italiani si trova in una condizione di povertà alimentare, il 9,5% in povertà energetica e 2,7 milioni di maggiorenni in condizione di povertà oculistica
Occupazione giovanile in crescita
Dato confortante quello dell’occupazione giovanile nella fascia di età 15-29 anni. Nell’ultimo triennio si contano circa 3 milioni di occupati. Il primo semestre del 2024 mostra un ulteriore aumento dello 0,4% dei giovani occupati. Secondo i dati più recenti del 2024, il tasso di disoccupazione giovanile è sceso al 15,4%.
Cambiamento climatico
Altro aspetto rilevante nel report è quello del cambiamento climatico e degli eventi atmosferici catastrofici. Il 49,6% degli italiano pensa che il futuro sarà condizionato da questo. Il 46%, invece, pone l’attenzione sulla guerra del medio oriente.