Nuovo decreto legge entrato al Consiglio dei Ministri per il caro voli: dopo vari mesi di lotta del governo regionale contro l’aumento esponenziale dei prezzi, che hanno previsto anche diversi ricorsi all’Antistrust, iniziano a vedersi i primi spiragli di luce.
Il nuovo decreto vieta di fissare in modo dinamico le tariffe per i cittadini in base al periodo della prenotazione in presenza di tre condizioni particolari: rotta nazionale con le isole, picco di domanda per la stagionalitร o durante uno stato di emergenza, prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori del 200% sopra la tariffa media del volo.
Sulla questione รจ intervenuto il Presidente della Regione Renato Schifani, che si dichiara soddisfatto dei passi avanti che si stanno facendo dopo mesi di guerra al caro voli: “Apprezziamo la sensibilitร dimostrata dal governo nazionale per una problematica che penalizza fortemente i siciliani e il settore turistico dellโIsola“- ha detto – dopo le nostre denunce allโAntitrust, gli esposti alla magistratura e alla luce di questo nuovo provvedimento, spero che adesso anche i singoli vettori dimostrino responsabilitร abbassando i prezzi. Continueremo senza sosta a lavorare, nellโinteresse dei siciliani, come abbiamo fatto in questi mesi raggiungendo traguardi significativi come lโintroduzione di un terzo vettore sulle tratte Catania-Milano e Palermo-Roma“.
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