Una grande festa, quella di ieri sera, nel corso della seconda giornata di Etna Comics 2023. Ieri è stato il giorno del Premio Angelo D’Arrigo, che ha fatto l’esordio lo scorso anno sul palco del Festival etneo del fumetto, del gioco e della cultura pop, e ha ospitato anche quest’anno il prestigioso evento. E di prestigioso c’è stato davvero tanto. Il Premio Angelo D’Arrigo è, infatti, andato ad una personalità di spicco come Samantha Cristoforetti, accolta con grandissimo entusiasmo dal pubblico presente in area palco. E, in qualche modo, tra Angelo D’Arrigo e Samantha Cristoforetti, ci sono senz’altro delle analogie, con il concetto di volo che accomuna entrambi. Tra gli altri illustri ospiti di ieri sera, I Lautari, Lello Analfino, Beija Flor, Aldo Leontini e il gran finale con Giorgio Vanni
Samantha Cristoforetti sarà ospite anche nella giornata di oggi, alle ore 11, in area movie, presso la Sala Polifemo, per un incontro dal titolo “AstroSamantha: nello spazio oltre ogni limite“.
Giorgio Vanni: simbolo di una generazione
Per Giorgio Vanni si tratta di un grande ritorno ad Etna Comics; la sua ultima partecipazione risale al 2019. “Qui in Sicilia ormai ci avete adottato, Etna Comics è sempre nel mio cuore”, ha detto Vanni. Ma Giorgio rappresenta, di fatto, una vera e propria istituzione, a Etna Comics, e in tutti i festival del fumetto, del gioco e della cultura pop, sparsi in tutta Italia. Il tutto ben enfatizzato dal soprannome che gli hanno dato i suoi fan: “Il Capitano“. E Giorgio, insieme ad un altro grande nome come Cristina D’Avena, è il simbolo di una generazione, quella dei millennials in particolare, quella di chi ha vissuto l’infanzia degli anni ’90 e dei primi del 2000. Ma la sua influenza è arrivata anche alle successive generazioni. Ed è un qualcosa in più che inorgoglisce Giorgio e che fa conoscere la sua voce anche al di fuori di quella che è la generazione dei ’90 e dei primi 2000.
I grandi successi
Le canzoni di Giorgio Vanni sono dei veri e propri inni di una generazione, che hanno fatto sognare migliaia di ragazzi. E Giorgio ha portato sul palco tutto questo: dalle sigle di tutte e 3 le serie di Dragon Ball, fino ad arrivare a Detective Conan, I Pokemon, Naruto, Superman, Maledetti Scarafaggi e tanti altri ancora. La lista sarebbe davvero lunga. E sono tutti brani nati dal grande lavoro in coppia con l’arrangiatore Max Longhi, “L’ ammiraglio”, così soprannominato. E tra capitano e ammiraglio ci si intende veramente in maniera ottimale, visto il grandissimo successo che ne è seguito e che tutt’ora vive.
Non solo cartoni. La scaletta ha dato spazio anche a dei brani nati dalla collaborazione con Dj Matrix, canzoni emblematiche che descrivono questa generazione, su tutte quella dal titolo “Supereroi“.
Giorgio ha portato sul palco l’entusiasmo di sempre, e sembra che il tempo per lui non sia mai passato. “Io sto andando ormai verso i 60“, ha, ironicamente, affermato. E questi quasi 60 anni non li dimostra affatto.
Il tour
Giorgio non si ferma mai. Dopo Etna Comics, continuerà a fare tappa in giro per l’Italia. Le date sono consultabili sul suo sito web.
Tanti fan presenti ieri sera al Premio D’Arrigo hanno assicurato la loro presenza agli altri appuntamenti di Giorgio, per emozionarsi ancora e per tornare a rivivere i tempi della loro infanzia. Una generazione capace di sognare ancora con gli eroi dei cartoni animati.