Il Giro di Sicilia si farà anche quest’anno: il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, infatti, ha già presentato l’edizione 2023 del dell’evento ciclistico a Palazzo d’Orléans.
“Il Giro di Sicilia è ormai quella che si può definire una ‘classica’ delle competizioni su strada – ha dichiarato il presidente -. Grazie alla collaborazione tra la Regione Siciliana ed RCS Sport, non escludendo per il futuro la presenza anche di altri partner, riusciamo a portare i grandi campioni del ciclismo negli angoli più belli della Sicilia. Ed è fondamentale puntare su questi grandi eventi per promuovere al meglio la nostra Isola“.
Le date
L’evento avrà luogo dall’11 al 14 aprile ci sarà anche il famoso ciclista Damiano Caruso. Le tappe in programma sono quattro: si partirà da Marsala e per poi arrivare a Giarre, nella tappa che vedrà anche la scalata dell’Etna. Le squadre in gara saranno 25, provenienti da tutto il mondo.
“Da Marsala ad Agrigento, da Canicattì a Vittoria, da Enna a Termini Imerese e da Barcellona Pozzo di Gotto a Giarre, sette province su nove saranno toccate dalle quattro tappe. Sono certo che i tantissimi appassionati e i semplici curiosi saranno presenti in massa per testimoniare il loro affetto e il tifo per i grandi campioni – ha aggiunto Schifani -. Queste grandi gare internazionali consentono di mostrare tutte le bellezze paesaggistiche, architettoniche e monumentali della nostra Isola da un punto di vista diverso e inevitabilmente offrono un contributo fondamentale allo sviluppo del turismo attraverso il grande sport“.
Quattro milioni di euro per l’evento
La Regione, per questa occasione, ha stanziato quasi 4 milioni di euro per la sistemazione delle strade non statali interessate dal passaggio del Giro di Sicilia: questo è ciò che è stato deciso dal governo Schifani, su proposta dell’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò.
“Il governo regionale – ha detto Aricò – ha deciso di intervenire per poter offrire ai ciclisti un percorso più sicuro, ma anche per restituire ai numerosi territori coinvolti strade più efficienti, che resteranno in ogni caso anche dopo la corsa. Il Giro di Sicilia è una vetrina sportiva prestigiosa che metterà in mostra la nostra Isola con immagini che faranno il giro di numerosi Paesi internazionali. La Regione, in brevissimo tempo, tramite il dipartimento Tecnico, è riuscita a recuperare risorse per supportare Comuni ed ex Province nella manutenzione stradale, nel ripristino della pavimentazione e delle condizioni minime di sicurezza. Tutto ciò in sinergia di intenti con l’assessorato dello Sport guidato da Elvira Amata“.
I lavori previsti
Diverse saranno le strade comunali e provinciali interessate dai lavori di sistemazione, che verranno eseguiti a cura degli uffici provinciali del Genio civile in 18 Comuni dell’Isola. In provincia di Palermo, le opere prevedono il ripristino della pavimentazione in alcuni tratti a Termini Imerese, per un importo di 180 mila euro.
Nel Catanese, invece, è prevista la manutenzione straordinaria di strade a Giarre, Mascali e Caltagirone, per un milione di euro. I lavori interesseranno anche Barcellona Pozzo di Gotto, Patti e Naso, nel Messinese, per 500 mila euro.