“Il Consiglio dei ministri ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nei giorni dal 22 al 27 novembre 2022 e il giorno 3 dicembre 2022 nel territorio della provincia di Messina“. Lo ha dichiarato il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.
Il provvedimento del governo è arrivato anche in seguito ad una richiesta del Presidente della Regione siciliana, come illustrato da Musumeci. Esso “riconosce l’eccezionale intensità degli eventi che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone a causa di forti venti discensionali e mareggiate, che hanno causato allagamenti, movimenti franosi, danni alle opere di difesa costiera, agli edifici pubblici e privati, nonché alle attività economiche e produttive” ha proseguito il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare.
Nello specifico, sarà previsto lo stanziamento di 3,7 milioni di euro per poter fare fronte alle spese dei primi interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture.
“La dichiarazione dello stato di emergenza – ha infine conluso il Ministro Musumeci – avrà validità di 12 mesi e all’attuazione di tutte le attività consequenziali si provvederà con ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile, d’intesa con la Regione, in deroga alle disposizioni di legge ordinarie”.