Catania

Blitz antimafia a Catania, disarticolato clan: imponeva pizzo da anni

polizia
Foto d'archivio.
Decide di custodie cautelari. L'associazione mafiosa operava tanto in città quanto in provincia.

È scattata all’alba una vasta operazione antimafia, eseguita dalla polizia di Catania e coordinata dalla Procura Distrettuale etnea.  L’obiettivo è la disarticolazione dell’associazione mafiosa Santapaola-Ercolano-squadra di Lineri, che opera tanto nella città di Catania quanto nella provincia.

Centinaia di uomini, coadiuvati dai reparti speciali, sono impegnati nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di decine di esponenti di Cosa nostra catanese del clan di Lineri, specializzato nelle richieste di pizzo ad imprenditori e commercianti del capoluogo etneo. Circa venti imprese locali dopo anni di pressanti richieste, sono liberate dal taglieggiamento da parte del sodalizio mafioso.

Ancora in corso perquisizioni e sequestri di beni nel capoluogo etneo.

“È inconcepibile – ha detto il direttore centrale anticrimine della polizia di Stato, Francesco Messinache ancora oggi, nonostante l’efficacia e l’incisività dell’azione di contrasto espletata dallo Stato, esistano parti offese che si ostinano a non denunciare, addirittura dichiarando il falso. La lotta alla criminalità organizzata non può essere delegata esclusivamente alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

La Sicurezza è di tutti e l’unica protezione è quella fornita dallo Stato; Cosa Nostra non fornisce protezione, commette delitti e inquina le libertà economiche. Non denunciare di essere vittima di estorsione è un comportamento che potrebbe essere talvolta ai limiti della rilevanza penale. Colpisce, in questa indagine, che su 32 estorti, solo 16 abbiano ritenuto di contribuire con le loro denunce all’accertamento della verità da parte nostra”.