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Di cosa si tratta?
Il bando dell’Inps “bonus centri estivi” offre ai minori la possibilità di fruire, durante la stagione estiva 2022, di centri estivi in Italia, a partire da giugno e ancora fino al 10 settembre 2022.
Il rimborso spese prevede un massimo di 100 euro alla settimana e riguarda la partecipazione ad un centro estivo diurno in Italia per la durata minima di una settimana (cinque giorni) ed una massima di quattro settimane (20 giorni), anche non consecutive.
Questo rimborso spese comprende:
- i costi legati ad attività ludico-ricreative-sportive;
- le spese di vitto;
- le spese di eventuali gite;
- le coperture assicurative;
E tutte le altre attività previste nel programma del centro estivo.
Bonus 200 euro: il modulo da compilare per ottenerlo
Bonus centri estivi: chi lo può richiedere
Il bando dell’INPS è riservato ai dipendenti e pensionati della Pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e i pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.
Inoltre, è importante specificare che solo i minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni (compiuti alla data del 30 giugno 2022) ne potranno beneficiare.
Come fare domanda?
La domanda per il bonus centri estivi 2022 deve essere trasmessa dal beneficiario entro le ore 12:00 del 20 giugno 2022. Si ricorda che la procedura è stata aperta alle 12 del 31 maggio.
La richiesta deve essere presentata online sul sito dell’INPS, presentando l’Isee ordinario o Isee minorenni aggiornato al 2022. Non sono previsti limiti di reddito per presentare la domanda, ma la graduatoria sarà fatta in base all’indicatore Isee, dando la precedenza alle fasce più basse.
La graduatoria
La graduatoria degli ammessi verrà pubblicata dall’INPS il 20 luglio ed i beneficiari avranno tempo fino al 14 ottobre per caricare sul sito dell’ente i dati relativi all’iscrizione, le fatture e le ricevute di pagamento e il proprio Iban su cui ricevere il rimborso.
Infine, il rimborso verrà riscosso dalle famiglie entro il 31 dicembre 2022, quando l’INPS riconoscerà agli assegnatari dall’80% al 100% della retta settimanale, fino a un massimo di 100 euro.