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Cantante Kings of Convenience offre 1 milione per Pillirina: la denuncia sui social

spiaggia della Pillirina Siracusa
L'appello del cantante dei Kings of Convenience per salvare la bellezza dell'area balneare Pillirina, pronta per essere privatizzata.

Erlend Øye, cantante norvegese del duo Kings of Convenience, ha denunciato tramite un post sul suo profilo Instagram la privatizzazione dell’area Pillirina di Siracusa. Il cantante ha offerto al proprietario un milione di euro per acquistarla, in modo da poterne preservare la bellezza.

Riqualificazione

Nel post-denuncia, l’artista riporta ai suoi followers tutta la sua indignazione per essere stato fermato all’entrata dell’area balneare Pillirina, non lontana dal centro storico di Siracusa. Inoltre, il cantante ha scoperto che il giorno precedente degli agenti hanno bloccato il passaggio e  multato chi era già entrato nella zona balneare quella stessa mattina. Secondo quanto riportato da Erlend, i proprietari terrieri, dopo quasi tredici anni di spola nei tribunali italiani, hanno finalmente vinto la causa che porterà ad una privatizzazione totale e poi riqualificazione del territorio che è stato dei siracusani per più di cinquant’anni.

Il cantante dei Kings of Convenience ha anche ricordato nel post la sua prima visita a Siracusa, avvenuta nel 2008, raccontando come nel suo secondo giorno di permanenza fu portato proprio alla Pillirina, la cui bellezza è una delle motivazioni dietro la sua scelta di trasferirsi in Sicilia.

L’appello dell’artista

A gran voce il cantante, che risiede in Sicilia dal 2012 dopo essersi innamorato perdutamente dell’Isola, chiede al marchese proprietario di fermarsi e non deturpare un angolo di paradiso che appartiene a tutti con la costruzione di case.

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“Pillirina non ha bisogno di alcuna riqualificazione – scrive il cantante –. È già perfetta così com’è. Con le scogliere di anno in anno erose dal mare. Case che offrono un’idea di insediamenti passati, e cimeli della seconda guerra mondiale, che raccontano la storia in un modo sottile. Nei ventosi mesi primaverili, qui possiamo trovare una spiaggia accompagnata dal vento e immaginare che sia già estate”. Alla fine del post arriva la sua proposta rivolta al proprietario Emanuele De Gresy: vendere la sua stessa casa a Bergen per pagare i costi della causa affrontata dal nobile durante tutti questi anni.

“Signor Gresy, se legge questo, per favore cambi idea – ha scritto sul social il cantante –. Posso vendere la mia casa a Bergen e forse posso riuscire a pagare i costi che avete avuto in tutto questo tempo cercando di ottenere i permessi necessari. Sarà sufficiente 1 milione di euro? So che è poco, ma è tutto quello che ho. Non portateci via Pillirina”.

Tuttavia, la risposta di Di Gresy non si è fatta attendere, definendo l’offerta del cantante come commovente ma “declinandola” dato che ne sono serviti più di 15 milioni. Inoltre, il proprietario ha specificato come il partner coinvolto nell’affare è rinomato per la sua sensibilità ambientale e che la volontà non è certo quella di abbruttire un territorio già splendido naturalmente.