Bonus domotica rinnovato anche quest’anno. Si tratta della misura per rendere la propria casa più smart e intelligente, attraverso un’agevolazione pari al 65% sulle spese compiute per comprare sistemi di controllo domestico smart.
Bonus domotica: a chi spetta
I destinatari del bonus sono numerosi e uno dei requisiti necessari da rispettare è il possesso di strumentazioni apposite per il funzionamento dei dispositivi smart, quali telecomandi, tablet e gli stessi smartphone, attraverso app specifiche.
In particolare, i beneficiari del bonus domotica sono:
- persone fisiche che sostengono le spese o sono proprietarie degli immobili in cui si effettuano le installazioni;
- i contribuenti che hanno conseguito il reddito di impresa;
- le associazioni tra professionisti;
- enti pubblici e privati che sono soliti svolgere attività di tipo commerciale;
- gli istituti autonomi che gestiscono le case popolari;
- le cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
- chi esercita arti e professioni e gli imprenditori nel caso di immobili strumentali alle loro attività.
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Come ottenerlo
I beneficiari del bonus possono usufruirne attraverso tre differenti modalità:
- sconto sulla fattura dei lavori per installare i dispositivi “intelligenti”;
- credito di imposta che è versato a rate con la dichiarazione dei redditi;
- cessione del credito di imposta a soggetti terzi.
Nella detrazione possono essere fatte rientrare le spese per l’acquisto e installazione di questi dispositivi, in particolare quelli che riguardano la regolazione delle temperature all’interno della casa, gli infissi, l’illuminazione e gli impianti di videosorveglianza.
Come ed entro quando richiederlo
L’ultimo giorno disponibile per usufruire del bonus domotica è il 31 dicembre 2021.
Per poterlo ottenere è necessario effettuare pagamenti con metodi tracciabili. Il beneficiario, infatti, dovrà custodire tutti i documenti che dimostrino le spese correlate agli interventi di domotica per una regolare dichiarazione dei redditi.
In particolare nei bonifici sono da indicare:
- la causale del pagamento;
- il codice fiscale di chi ha diritto alla detrazione:
- il codice fiscale o numero di partita Iva di coloro che hanno installato gli impianti di domotica nell’abitazione.













