Il maltempo che da ormai piรน di una settimana caratterizza le giornate siciliane non sembra piรน voler lasciare l’Isola; al contrario, sembra nuovamente rinforzarsi, tanto da essere previsto per la giornata di oggi, 14 ottobre, per tre province siciliane tra cui quella etnea, un livello di allerta piรน alto, passando da “giallo” ad “arancione”. A tal proposito, il Comune di Acireale, durante il tardo pomeriggio della giornata di ieri ha emanato un’ordinanza che prevedeva la chiusura delle scuole per la giornata odierna.
Come spiegato nel bollettino diramato nelle scorse ore dalla Protezione Civile Regionale, infatti, “persistono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensitร , locali grandinate, frequente attivitร elettrica e forti raffiche di vento. [โฆ] Per 24-36h, si prevedono venti da forti a burrasca, dai quadranti nord, con raffiche fino a burrasca forte sui settori ionici”.
La pioggia, in effetti, รจ giร arrivata nella cittร di Catania giร nelle prime ore di oggi, 14 ottobre: secondo le previsioni meteo diย 3bmeteo, i fenomeni temporaleschi andranno rinforzandosi nella fascia oraria che va tra le 8 e le 11, con forti precipitazioni in arrivo. La pioggia, secondo quanto previsto, durerร tutta la giornata: si avrร un miglioramento solo verso le 23.
Per questo motivo, si corre giร ai ripari, specialmente dopo il violentissimo fenomeno di downburstย che ha creato ingenti danni nella cittร etnea: ad Acireale, ad esempio, le scuole sono state chiuse in via preventiva. Il Comune di Catania, invece, ha invitato “i cittadini alla massima prudenza, richiamandosi alle raccomandazioni diffuse dalla Protezione Civile regionale: non spostarsi da casa se non strettamente necessario; evitare i sottopassi; non utilizzare mezzi a due ruote; abbandonare per tempo le abitazioni precarie soprattutto se ubicati a ridosso degli alvei di fiumi o torrenti; non sostare in prossimitร di aree che potrebbero dare origine a colate rapide di fango e crolli di blocchi rocciosi”.