Ieri sera, è andata in onda, su Rai 1, una puntata riguardante la Sicilia e in particolare l’Etna e i Faraglioni di Aci Trezza. Il “tour” è partito proprio dalla cima della “Muntagna”, l’Etna che sorprende e fa temere: un vulcanologo ne ha raccontato le origini. Il Vulcano ha permesso, inoltre, di “raccontare” i faraglioni di Aci Trezza, oltre che i miti e le leggende a questi legati, e di menzionare il grande Verga.Dal mare, poi, ci si è spostati verso l’entroterra: con parole ed immagini, si giungerà tra i desertici calanchi di Centuripe, seguendo il corso del fiume Simeto.
Il viaggio di Federico Quaranta è un attraversamento dell’intera Sicilia, dai crateri dell’Etna alle isole Egadi. Persone, volti, maestri d’ascia, pescatori, ognuno di loro racconterà il proprio legame con l’Isola. E poi gli artisti: Roy Paci, Moses Concas, Tinturia, Afio Antico, che avranno come teatro templi greci, uliveti e piantagioni di fichi d’India. Lo scopo del viaggio è quello di scoprire quali siano le radici della civiltà mediterranea, dal punto di vista storico, culturale, scientifico; un viaggio alle origini di tutte le storie.
Sono state illustrate le miniere del sale di Petralia Soprana e si parlerà delle solfatare, protagoniste delle narrazioni dei grandi Sciascia e Pirandello. Altre tappe saranno la Valle del Belice, area che nel 1968 venne devastata da un terremoto, ed i reperti archeologici della valle del Platani, tra cui il misterioso castello di Mussumeli, la necropoli di Sant’Angelo Muxaro, le Grotte della Gurfa e l’incanto dei templi di Selinunte.
Inoltre, è possibile rivedere la puntata del viaggio di Federico Quaranta su Rai Play e scoprire le bellezze siciliane.












